Caterina Zappia

Nel silenzio l'eco di una voce flebile
scaglia le emozioni fra le corde,
che vibrano come stendardi sulle porte
ora che ha deciso di ascoltare il cuore.
Ecco, questo è il suono della mia ombra
dove appoggerò nuda la mia anima,
ho……leggi…

In questa prigione tengo i miei sorrisi
e il cuore perde il suo bagliore.
Quanta tristezza, un fuoco è l'anima
quando la pelle brucia, quanto terrore.
Si, brucia, brucia come la pietra ollare.
Inutile foglia su questa pianta,
in solitudine,……leggi…

Apro le mani e colgo il tuo silenzio,
in questa stanza dove mancano le note,
su questo foglio bianco corrono veloci,
dolci note che io invento.
A spasso la mia fantasia, come un rigattiere
raccoglie le vecchie ruote dal legno tarlato,
come questo……leggi…

Si fa come il piombo questo respiro,
e gli occhi spenti dentro una latta
si piegano come fogli inutili,
attendendo nuovi tramonti.
Per me, nessun raggio questa sera,
in questa ora che s'inarca
a raccogliere l'ammuffita sottana.
Non trova il……leggi…

Quanti attimi strilla il mio giorno
che trattiene i respiri dentro una latta
tingendo d'inchiostro indelebile le ore
timbrando la pelle che brucia di sale
dove inizia il sole
e dove l'anima si scopre al tramonto.
E' il tiranno delle lacrime……leggi…

Intingo gli occhi dentro il calamaio del cuore
e poi scrivo sugli ultimi ritagli di un foglio
forse troverò qualcosa ancora su quel banco
dove la fanciullezza mia smarrita ha pianto.
Ogni goccia sarà del colore del mio sangue……leggi…

Ho bisogno che il vento ascolti
ho da regalare i miei segreti
ho nastri di azzurro mare
ho fiocchi di terso cielo
che vivono dentro me in bozzoli
e mai si schiuderanno in voli,
stasera farò dolce la malinconia
cullandomi dentro passi di……leggi…

Ti do il cuore mio
questo cielo incontaminato
questo fiore che non appartiene
e ama incondizionato
e schiude di ebbrezza il volto
dietro la siepe in silenzio
dove sono le mie lacrime
e vivo con te un incontro
come due amanti persi
che giaciono.……leggi…

Lassù scioglievo voli di passeri
fra le arrancate sere di convento
accarezzando la brezza che torniva
l'orizzonte metteva il suo cappello.
La luna apriva scrigni con le mani
a fianco dei sorrisi ingenui
sulle rocce voli di furbe……leggi…

Sei fra le foglie di questa primavera
sugli steli in virgulti che non possiedi
sulle corolle antiche e profumi di fieno
apri l'anima ai ricordi.
Anima mia che rileghi i miei sorrisi
col filo di calce e rose di piombo
annaffia con la tua brina……leggi…

Sanno i tuoi occhi poeta
e bramano le ore di un parto
sui fiordi dei pensieri al vento
di sangue i tuoi versi sanno.
Schiuse le ferite del cuore
sul gelsomino fra le conche
sulle transumanze dei ricordi
si fanno i pensieri come ragli.
Sulle cime……leggi…

Come una sirena senza voce
inerme cavalco le increspate onde
per un volo di sogni mi travesto
conquistando l'orizzonte libero.
Il vento gonfia le mie ali
con profumo di zagare e gelsomino
che scendono dalle colline intorno
e sono le spezie di……leggi…

Dentro i filari ignari del tempo
versi identici a grappoli
e foglie come ventagli
sferzanti dalle luci del sole
acerbi ancor gli acini caldi
diventano sangue .
Il cuore della terra si offre
come un caldo letto alla sera
quando raccolgo gli acini……leggi…

La mia pelle ha sete
vestita come bambola di pezza
orfana di una carezza lieve
pelle che chiede tenerezza,
nell'aria si veste di profumo
la brezza a dissetar il corpo
dipinto dalle onde che consumo
dallo Jonio che va sempre di fretta.
Solo tu,……leggi…